In questa pagina trovate tutte le escursioni organizzate della Commissione Escursionismo, dal Gruppo Seniores e dalla Commissione Culturale e Divulgativa per l’anno 2021.
Qui da leggere e scaricare le Note operative partecipanti e il Modulo di autodichiarazione, validi per le nuove attività, che ne integrano il Regolamento standard. Le troverete allegate in ogni Programma di escursione.
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Inoltre potere godervi le foto delle passate escursioni già effettuate nel 2021.
Foto e i programmi delle escursioni degli anni passati: 2017, 2018, 2019, 2020
Non ci sono eventi in programma.
La Grande Guerra è ben rappresentata nella galleria Brestoveč di Còtici Inferiore, a oriente del monte San Michele. Percorreremo l’itinerario storico del Monte Brestoveč, poi il dirimpettaio caposaldo austroungarico, ed a seguire una visita al villaggio di Sveto, sull’altopiano carsico di Comeno, sede di gran parte del racconto di Angelo Floramo “La veglia di Ljuba”.
Dislivello: + / – 200 m
Durata: 5 ore
Coordinatori: De Marchi Livio – Paganello Renzo – Rossi Silvia (UD CCD – Commissione Culturale Divulgativa)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
foto: www.travelone.it
Ariis di Rivignano e dintorni, con l’acquario dell’Ente Regionale della Pesca su un’ansa del fiume Stella, la villa Savorgnan (ove si sostiene sia nato il mito di Giulietta e Romeo) con il suo parco e la magnolia monumentale, poi il Biotopo Naturale Regionale Risorgive di Flambro, con il Mulino Braida e la torbiera alcalina, infine a Flambro la villa Savorgnan, con il suo fantasma.
Dislivello: + / – 0 m
Durata: 4 ore
Coordinatori: De Marchi Livio, Nonino Antonio, Paganello Renzo (UD CCD – Commissione Culturale Divulgativa)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
foto: www.messaggeroveneto.blogautore.repubblica.it
La Val Tramontina è importante per la eccezionale biodiversità degli ambienti incontaminati e selvaggi delle Dolomiti friulane. Splendide “Pozze Smeraldine” vere piscine naturali dell’acqua color verde smeraldo create dal fiume Meduna l’attraversano per tutto il suo sviluppo. Lungo il precorso si attraversano faggete e pinete con vaste aperture in corrispondenza degli stavoli. Il sentiero attraversa anche delle fasce rocciose dalle quali si può godere il panorama sull’intera valle.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/- 800 m
Durata: 6 ore
Coordinatori: Gildo Garlatti e Rosanna Pillinini (UD SEN – Gruppo Seniores)
iscrizioni: non attive
foto: www.aquilerampanti.it
Interessante camminata in un ambiente dove il paesaggio è dominato da vigneti, grotte naturali e terrazze che scendono al mare. Alcuni muretti a secco ci condurranno al parco tematico della grande guerra Lupinc Skaljunk tra trincee, bunker e postazioni militari, sempre con il panorama sul golfo. Scopriremo viti tramandate da generazioni e coltivate da giovani produttori locali assaggiando i loro prodotti.
Dislivello: + / – 80 m
Durata: 4 ore
Coordinatori: Marco Cabbai, Michela Di Tomaso (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
Escursione in mountain bike da Monte Prat
Escursione ad anello in mountain bike sull’altipiano del monte Prat: prima Cuel di Forchia e poi stavoli Prà Steppa e la malga di monte Prat saranno i nostri punti di riferimento.
Dislivello, Sviluppo: + /- 800 m 28 km
Durata: 5 ore (totali 28 km)
Coordinatori: Rizzo Mauro, Michelini Nicola e Morassi Marco (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
Da Malchina si segue il sentiero Vertikala e si sbocca su una strada sterrata che incrocia il sentiero n° 3. Da qui si va alle tre cime: Ermada N.E., Ermada /Grmada ed ErmadaS.O. Si passa anche il monte Cocco e si rientra al punto di partenza.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/-300 m
Durata: 6 ore
Coordinatori: Claudio Assolari Stenia Tosolini (UD SEN – Gruppo Seniores)
iscrizioni: non attive
Verso est, le vallate oltre il Natisone si restringono e ci portano in terre di confini, limiti umani che la Natura non conosce. Sull’Alta Via Valli del Natisone e su parte del Sentiero Italia, calpesteremo la stessa via usata da Rommel nel 1917, fino ai panorami della vetta.
A chiudere l’anello, il Sentiero Naturalistico del Matajur.
Dislivello: + / – 1.150 m
Durata: 9 ore
Coordinatori: Giorgio Di Giusto, Riccardo Maida, Marina Pascolo (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
foto: www.camminabimbi,it
L’ escursione ricchissima di stimoli culturali e naturalistici, ci porterà in Slovenia, nel Parco del Triglav ( m.te Tricorno). Saliremo alla malga Srednica in una verde conca dove un circo megalitico antichissimo e gli eventi della guerra del 1917 si sono integrati con i fatti della seconda G.M. Si potranno osservare anche le strategie industriali messe a punto per superare le asperità del territorio quali la “kurukula” che permette di attraversare il fiume Tolminka le cui sorgenti sgorgano dalle ghiaie e massi disgregatisi dalle ripide pareti rocciose formate dal ghiacciaio che diede origine alla valle.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: + 150 m / – 100 m
Durata: 5 ore
Coordinatori: Renzo Paganello Livio De Marchi(UD SEN – Gruppo Seniores)
iscrizioni: non attive
foto: www.wordpress.com
Risalendo la cometa – Settima Tappa
Siamo arrivati all’ultima tappa del nostro cammino di conoscenza del nostro grande fiume Tagliamento. Un cammino fatto di sette tappe risalendo il percorso fino alla sorgente. In questa nostra ultima tappa ci avvicineremo alla parte più luminosa della cometa, la sorgente. Cammineremo nell’Alta Val Tagliamento nei dintorni di Forni di Sopra.
In collaborazione con la Sezione CAI di Forni di Sopra.
Dislivello: + / – 0 m
Durata: 5 ore
Coordinatori: Marsilio Francesca, Mongiat Bruno, Paganello Renzo (UD CCD – Commissione Culturale Divulgativa)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
foto: www.oggiesco.com
Raggiunto Erto, percorrendo la Val Zemola si arriva al parcheggio di Stei de Mela. Si prosegue su una strada forestale in direzione Casera Bedin e rifugio “Cava Buscada” attraversando boschi di faggio e larici. Superata una breve galleria, si intravvede il rifugio e, dopo averlo raggiunto, in breve si arriva ai resti della cava.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/-100 m
Durata: 4 ore
Coordinatori: Gildo Garlatti ed Elsa De Vecchi (UD SEN – Gruppo Seniores)
iscrizioni: non attive
foto: www.sentierinatura.it
Escursione in mountain bike da Cormons.
Escursione ad anello in mountain bike partendo da Cormons e sconfinando in Slovenia attraverso le vigne del Collio.
Dislivello, Sviluppo: +/- 700 m 35 km
Durata: 5 ore (totali 35 km)
Coordinatori: Rizzo Mauro, Ecoretti Olivo e Morassi Marco (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
L’itinerario ha inizio a Forni Avoltri presso la chiesetta di Pierabech. Si percorre il vallone Sissanis per il Sentiero della Fede fino alla stretta di Fleons. Si prosegue per un tratto di Traversata Carnica, passando per le casere Sissanis di Sotto e di Sopra, dapprima fino a Sella Sissanis (Quota Pascoli) e quindi a Passo Giramondo.
Saremo accompagnati dalla guida storica Marco Siega che, strada facendo, ci racconterà delle vicende belliche accadute lungo il percorso, in particolare nell’anfiteatro di Bordaglia, e della Compagnia Volontari Alpini Gemona che combatté in questi luoghi distinguendosi per valore.
Rientreremo per il piccolo incantevole lago Bordaglia di origine glaciale e le casere Bordaglia di Sopra e di Sotto. Il lago, considerato tra i più belli della Carnia, è inserito all’interno dell’oasi faunistica di Bordaglia-Fleons istituita dalla regione Friuli-Venezia Giulia nel 1968.
A fine escursione per chi lo desidera sarà possibile effettuare una visita guidata alla mostra permanente della Grande Guerra in Val Degano presso il museo di Forni Avoltri. Sarà con noi Giacomo Pinna curatore del museo.
Dislivello: + / – 1.100 m
Durata: 6 ore
Coordinatori: Maria Luisa Colabove, Riccardo Maida, Germano Romanin (UD CE – Commissione Escursionismo) – in collaborazione con la Sezione CAI di Forni Avoltri
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
Ta lipa pot , “ la bella strada” in resiano, è un facile percorso circolare che si sviluppa fra boschi, ruscelli e cascate nella frazione di Stolvizza, in Val Resia. E’ un “cammino dell’acqua” ed è facilissimo imbattersi nelle bellissime salamandre pezzate. Attraversato il torrente Resia, si giunge agli stavoli in località Loh. Si risale poi e, attraversando alcuni pianori coltivati, si ritorna a Stolvizza.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/-200 m
Durata: 4 ore
Coordinatori: Gildo Garlatti ed Elsa De Vecchi (UD SEN – Gruppo Seniores)
iscrizioni: non attive
foto: Ecomuseo Val Resia
Risalendo la cometa – Sesta Tappa
Conoscere il fiume Tagliamento ed i suoi segreti. Questa la finalità del progetto “I segreti del Tagliamento”.
Prosegue il nostro viaggio alla conoscenza di questo magnifico fiume risalendo la cometa fino alla parte più luminosa, la sorgente. Ci avviciniamo alla sorgente e in questa sesta tappa arriviamo nella conca di Tolmezzo, entrando quindi nell’Alta Val Tagliamento che andremo a percorrere nell’ultima tappa.
In collaborazione con la Sezione CAI di Tolmezzo.
Dislivello: + / – 0 m
Durata: 5 ore
Coordinatori: Nonino Antonio, Paganello Renzo (UD CCD – Commissione Culturale Divulgativa)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
foto: www.trueriders.it
I Campanili di Forni sono delle interessanti e curiose conformazioni rocciose, due grandi speroni stratificati multicolori unici nel suo genere.
L’escursione su questo particolare e caratteristico geosito è abbastanza impegnativa e di dislivello importante, con alcuni tratti esposti nella parte alta. Si svilupperà percorrendo all’inizio il bellissimo sottobosco “Sentiero natura di Costa Baton” con diversi cartelli esplicati, si raggiungerà il grazioso ricovero casera Baton che offrirà una stupenda veduta dei Monfalconi e si proseguirà poi verso la forcella Roncolin e Fantignelles dove ai piedi del monte Zauf troveremo la meta principale della gita, i Cjampanì
Il ritorno sarà su una lunga ed agevole strada forestale.
Dislivello: + / – 1.050 m
Durata: 7 ore
Coordinatori: Silvia Rossi, Piero Pasquili, Daniele Scodeller (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
Tra mare e cielo le Cinque Terre vantano una straordinaria ricchezza naturalistica in equilibrio con l’attività umana. I sentieri che percorreremo sono stati per secoli l’unico collegamento tra i paesi edificati sulla foce dei torrenti che non sono “porti” perché fruibili solo da piccole barche.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/-500 m
Durata: 5 ore
Coordinatori: Antonio Nonino e Livio De Marchi (UD SEN – Gruppo Seniores)
L’escursione è annullata per la revisione del programma a causa della pandemia.
iscrizioni: non attive
foto: www.nauticareport.it
Escursione in mountain bike da Alleghe
Escursione in mountain bike con partenza da il lago di Alleghe passando per la famosa gola dei Serrai di Sottoguda fino alle pendici della Marmolada.
Dislivello, Sviluppo: +/- 700 m 28 km
Durata: 5 ore (totali 28 km)
Coordinatori: Rizzo Mauro, Morassi Marco e Michelini Nicola (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
Escursione sospesa per revisione del programma
Escursione in mountain bike da Sesto
Escursione ad anello in mountain bike con un stupendo panorama sulla Val Pusteria.
(Escursione inizialmente prevista al 10 luglio ed in sostituzione a quella di Malga Ciapela)
Dislivello, Sviluppo: +/- 750 m
Durata: 4 ore
Coordinatori: Rizzo Mauro, Michelini Nicola e Morassi Marco (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
Escursione ad anello su itinerario con paesaggi immensi su tutti i Gruppi Dolomitici della Conca Ampezzana e delle Dolomiti di Fanes.
Partendo dal rifugio Dibona, si raggiunge il rifugio Pomedes ove ha inizio il sentiero attrezzato Olivieri che, entrando letteralmente nella montagna, raggiunge il rifugio Ra Valles. Si prosegue quindi sul versante Nord della montagna fino a Forcella Formenton e quindi, passando per il Bivacco Baracca degli Apini, alla cima della Tofana di Dentro.
La discesa avviene dapprima per la ferrata Formenton fino all’intaglio fra le due Tofane di Dentro e di Mezzo. Si scende successivamente per traccia di sentiero percorrendo dapprima una stretta e aerea cengia, quindi un lungo ghiaione fino ad incrociare il sentiero che scende dal rifugio Giussani verso il rifugio Dibona ove il percorso si conclude.
Escursione molto lunga in ambiente severo su terreno in parte attrezzato. Il percorso di discesa lungo la cengia richiede passo sicuro, assenza di vertigini e provata esperienza su analoghi percorsi.
Nel complesso l’escursione è considerata molto difficile
Dislivello: + / – 1200 m
Durata: 9 ore
Coordinatori: Maria Luisa Colabove, Manuel Masotti, Marco Manzini, Giancarlo Spelat (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
Alla fine della val Resia, dopo Stupizza e Coritis, la nostra escursione partirà da Malga Coot seguendo il sentiero Cai 642 che ci porterà al bivio con l’ Alta Via Resiana e quindi al bivacco Costantini. Da qui un piccolo traverso, un pezzetto di cresta e saremo sul Guarda! Da qui solo discesa per tornare a Malga Coot.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/-600 m
Durata: 5 ore
Coordinatori: Livio De Marchi e Antonio Nonino (UD SEN – Gruppo Seniores)
iscrizioni: non attive
foto:www.parcoprealpigiulie.it
Risalendo la cometa – Quinta Tappa
Conoscere il fiume Tagliamento ed i suoi segreti. Questa la finalità del progetto “I segreti del Tagliamento”.
Prosegue il nostro viaggio alla conoscenza di questo magnifico fiume risalendo la cometa fino alla parte più luminosa, la sorgente. In questa quinta tappa arriviamo nella zona del cosiddetto “Campo di Osoppo” nel punto in cui il Tagliamento incide le Prealpi, una zona da un rilevante interesse geologico, idrologico, ambientale e storico.
In collaborazione con la Sezione CAI di Gemona del Friuli e Osoppo.
Dislivello: + / – 0 m
Durata: 5 ore
Coordinatori: De Marchi Livio, Paganello Renzo (UD CCD – Commissione Culturale Divulgativa)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
foto: www.commons.wikimedia.org
Il Monte Robon è una cima situata sull’altopiano carsico posto a nord dei monti Leupa e Cergnala, nei pressi di Sella Nevea. Interessante dal punto di vista storico (vicende belliche della Prima Guerra Mondiale), dalla sua cima il panorama spazia a 360° su tutti i gruppi montuosi delle Alpi Giulie.
Dislivello: + / – 1.000 m
Durata: 6,5 ore
Coordinatori: Marco Morassi, Marina Pascolo, Giancarlo Spelat (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
foto: www.camminateinfriuli.
Escursione in mountain bike dalla località La Crosetta
Escursione ad anello in mountain bike che si sviluppa interamente all’interno del magnifico altopiano del Cansiglio.
Dislivello, Sviluppo: +/- 650 m 40 km
Durata: 5 ore (totali 40 km)
Coordinatori: Rizzo Mauro, Nicola Michelini (UD CE – Commissione Escursionismo) e Cabbai Marco (UD CCS – Comitato Scientifico)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
L’escursione inizia qualche km dopo Pradibosco e Pian di Casa in direzione della casera Mimoias. La salita si snoda su sentiero fino al passo Elbel dove la vista si apre improvvisamente sul versante sappadino. Seguiremo il sentiero della discesa che lambisce lo spigolo Sud del Campanile di Mimoias per proseguire fino al parcheggio delle auto.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/-600 m
Durata: 5 ore
Coordinatori: Antonio Nonino Livio De Marchi (UD SEN – Gruppo Seniores)
iscrizioni: non attive
foto: www.turismofvg.it
Itinerario posta tra il confine italo-austriaco con ottimi panorami sulle Alpi Carniche e sulle vicine Dolomiti di Sesto, che permette di passare un’ottima escursione in quanto itinerario poco conosciuto.
Dislivello: + / – 1.050 m
Durata: 8 ore (soste escluse)
Coordinatori: Cignacco Paolo e Morassi Marco (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Posizionato ai piedi delle imponenti Torre Trieste e Torre Venezia del Civetta e all’imbocco della Val Cantoni sull’Alta Via N° 1 delle Dolomiti, il Rifugio Vazzoler è uno dei rifugi più frequentati della Conca Agordina. A valle del rifugio si estende per 5000 mq l’importante Giardino Botanico Segni il cui accesso è libero e gratuito per tutti gli escursionisti.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/- 600 m
Durata: 4.30 ore soste escluse
Coordinatori: L.De Marchi – A. Pasqualotto ( UD SEN – Gruppo Seniores)
(www.babytrekking.it))
Posizionato ai piedi delle imponenti Torre Trieste e Torre Venezia del Civetta e dall’imbocco della Val Cantoni sull’Alta Via N° 1 delle Dolomiti, il Rifugio Vazzoler è uno dei rifugi più frequentati della Conca Agordina. A valle del rifugio si estende per 5000 mq l’importante Giardino Botanico Segni il cui accesso è libero e gratuito per tutti gli escursionisti.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/-570 m
Durata: 5 ore
Coordinatori: Antonella Pasqualotto Livio De Marchi (UD SEN – Gruppo Seniores)
iscrizioni: non attive
foto: www.babytrekking.it
Risalendo la cometa – Quarta Tappa
Conoscere il fiume Tagliamento ed i suoi segreti. Questa la finalità del progetto “I segreti del Tagliamento”.
Prosegue il nostro viaggio alla conoscenza di questo magnifico fiume risalendo la cometa fino alla parte più luminosa, la sorgente. In questa quarta tappa arriviamo nei dintorni di San Daniele del Friuli, dove l’alveo del Tagliamento si restringe ed incontra i primi contrafforti delle prealpi, creando un microclima straordinario.
Le rocce, con le loro forme, oltre a creare paesaggi particolari, favoriscono con la loro composizione lo sviluppo e la crescita di certe specie vegetazionali; se a tutto ciò si aggiunge l’azione modellante ed erosiva dell’acqua si determinano degli ambienti veramente particolari. E’ il caso del geosito e biotopo regionale “Cascata del Rio dell’Acqua Caduta“; un sito di grande interesse naturalistico, quasi magico e surreale, che andremo assieme con questa escursione a conoscere meglio……senza però tralasciare una visita all’alveo del Tagliamento che ci offre sempre qualche curiosità.
In collaborazione con la Sottosezione CAI-SAF di San Daniele del Friuli.
Dislivello: + / – 50 m
Durata: 4 ore
Coordinatori: Rugo Emanuele, Luis Valerio, Denia Cleri, Antonio Nonino, Paganello Renzo (UD CSS – Comitato Scientifico Sezionale)
Escursione in un ambiente che corrisponde perfettamente all’idea di montagna: boschi con abeti regolari ed altissimi come nelle fiabe; pendii mai troppo ripidi ricoperti da boschi; prati ampi che disegnano verdi linee morbide e sull’orizzonte a 360° le cime delle Giulie e delle Caravanche.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/- 540 m
Durata: 4.30 ore soste escluse
Coordinatori: E.Garlatti Costa – O. Nadalini(UD SEN – Gruppo Seniores)
(www.cai-fvg.it)
Situato in Val Resia, a sud dell’abitato di San Giorgio, il Monte Cuzzer, per la sua posizione, permette di ammirare un bellissimo panorama a 360° sui Musi, sul Canin e sul Montasio. Lo saliremo effettuando un percorso ad anello che parte dal ponte sul torrente Resia in località Tigo.
Dislivello: + / – 1.200 m
Durata: 7,5 ore
Coordinatori: Marco Morassi, Marina Pascolo (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Escursione ad anello in mountain bike che si sviluppa lungo i boschi del monte Forno fino alla cima punto dove si congiungono i confini con le nazioni vicine.
(Recupero dell’escursione inizialmente prevista al 12 giugno).
Dislivello: +/- 900 m
Durata: 4 ore (totali MC km)
Coordinatori: Rizzo Mauro, Michelini Nicola, Morassi Marco (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Sarà un’appagante e non difficile salita dal borgo di Falzes. Percorreremo sentieri che si snodano in boschi e prati in quota fino a raggiungere la cima per godere un panorama unico sulle circostanti cime segnalate da un apposito indicatore di vette.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/- 810 m
Durata: 6 ore soste escluse
Coordinatori: Claudio Assolari – Stenia Tosolini (UD SEN – Gruppo Seniores)
(www.sentres.com)
I leggendari Libri di San Daniele sono vere e proprie cataste di giganteschi lastroni rocciosi di calcare rosato che danno l’immagine di misteriosi libri pietrificati nel tempo. Sono collocati su un piccolo pianoro poco sotto la cima del Monte Piave e la leggenda narra che, Daniele il protettore dei viandanti, avesse accumulato queste lastre per costruire il pavimento di una chiesa. Queste lastre nel passato sono state anche utilizzate per le coperture di alcune case di Casso.
L’escursione ad anello parte da questo caratteristico abitato ed è impegnativa e di importante dislivello con qualche tratto esposto. La parte finale si conclude percorrendo l’antico Troi del Sciarbon (sentiero del carbone) che collega gli abitati di Erto e Casso. Vista panoramica completa della famosa frana del Monte Toc, della Valle del Piave e Longarone e con il raggiungimento in vetta del Monte Borgà una balconata a 360 gradi su tutte le famose montagne circostanti. Stambecchi e marmotte son di casa.
Dislivello: + / – 1.400 m
Durata: 7,5 ore
Coordinatori: Francesca Marsilio e Daniele Scodeller (UD CE – Commissione Escursionismo), con Silvia Rossi (UD CSS – Comitato Scientifico)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
La mulattiera che porta alla Val Planecis, offre di tanto in tanto ampie vedute che spaziano dalle Prealpi al Tagliamento ed alla pianura friulana. Sono anche luoghi della memoria che aprono uno sprazzo sul periodo bellico più recente che ha segnato dolorosamente queste genti.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: 400 m
Durata: 4 ore soste escluse
Coordinatori: Ermenegilgo Garlatti Rosanna Pillinini (UD SEN – Gruppo Seniores)
(www.supermonti.fvg)
Ci troviamo nel cuore delle Alpi Giulie in mezzo ad uno scenario naturale suggestivo che ha fatto da sfondo a diversi eventi bellici della Prima Guerra Mondiale. Passando dai boschi di latifoglie alla folta mugheta, questa piacevole escursione ci farà quindi conoscere molteplici aspetti naturalistici e storici del nostro territorio.
(escursione in sostituzione dello Jof di Somdogna)
Dislivello: + / – 700 m
Durata: 7 ore
Coordinatori: Gabriele Gervasio Radivo e Marco Manzini (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Ci troviamo nel cuore delle Alpi Giulie in mezzo ad uno scenario naturale suggestivo che ha fatto da sfondo a diversi eventi bellici della Prima Guerra Mondiale. Passando dai boschi di latifoglie alla folta mugheta, questa piacevole escursione ad anello ci farà quindi conoscere molteplici aspetti naturalistici e storici del nostro territorio.
(escursione sostituita dallo Jof di Miezegnot, causa neve)
Dislivello: + / – 950 m
Durata: 7 ore
Coordinatori: Gabriele Gervasio Radivo e Marco Manzini (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
A bordo di un comodo battello navigheremo da Portegrandi verso isole minori, ma non meno affascinanti della Laguna Veneziana (Sant’Erasmo Lazzaretto nuovo Sant’Andrea).
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: 0 m
Durata: 7 ore
Coordinatori: Antonella Pasqualotto e Daniela Biasutti (UD SEN – Gruppo Seniores)
L’escursione è annullata per la revisione del programma a causa della pandemia.
iscrizioni: non attive
foto: www.lazzarettonuovo.com
L’escursione sul Monte Cabia, rilievo boscoso delle Alpi Carniche , offre un percorso tra boschi profumati, ma anche tratti soleggiati e aperti su panorami strordinari.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: 600 m
Durata: 5.30 ore soste escluse
Coordinatori: Antonio Nonino Claudio Assolari (UD SEN – Gruppo Seniores)
(foto:www.wikipedia.it)
Risalendo la cometa – Terza Tappa
Conoscere il fiume Tagliamento ed i suoi segreti. Questa la finalità del progetto “I segreti del Tagliamento”.
Prosegue il nostro viaggio alla conoscenza di questo magnifico fiume risalendo la cometa fino alla parte più luminosa, la sorgente. In questa terza tappa conosceremo il fiume nei dintorni di Spilimbergo, dove il greto raggiunge la larghezza di 3 chilometri e dove la storia di questo paese è indissolubilmente legata al fiume.
Il percorso ci permette di osservare quanto l’influenza umana abbia condizionato il cambiamento del greto nella zona prossima al paese ma al contempo come certe aree si sono rinaturalizzate.
In collaborazione con la Sezione CAI di Spilimbergo.
Dislivello: + / – 200 m
Durata: 5 ore
Coordinatori: R.Nobile, A.Nonino, R.Paganello, D.Scodeller, D.Cleri, M.Cabbai (UD CSS – Comitato Scientifico Sezionale)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Lungo un antico tracciato si andrà a scoprire un interessante percorso naturalistico che, risalendo le pendici del Monte Faeit, uno dei primi rilievi delle Prealpi Giulie, ci porterà in una straordinaria faggeta ornata da esuberanti fioriture.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: 550 m
Durata: 4 ore soste escluse
Coordinatori: Antonio Nonino Livio De Marchi (UD SEN – Gruppo Seniores)
(www.montagnesottosopra.blogspot.com)
Escursione in mountain bike da Tarcento
Ciclo escursione con partenza da Tarcento per un tour panoramico con splendide vedute tra vigneti e ville liberty e resti di antichi castelli.
Recupero dell’escursione inizialmente prevista al 17 aprile.
Dislivello, Sviluppo: + 500 m 20 km
Durata: 4 ore (totali 20 km)
Coordinatori: Rizzo Mauro, Nicola Michelini e Denis Monai (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Escursione a sfondo naturalistico sull’altopiano delle malghe Festons e Rioda. La grande varietà di piante è una delle più spettacolari risorse della montagna Carnica e di questa zona in particolare. Dalla soldanella ai crocus, dalle genzianelle alle campanule di ogni varietà fino agli ultimi spazi di prato vicino alle rocce della cima del M.te Palone dove sassifraghe, stelle alpine, potentille, orecchie d’orso esaltano l’estate con colori intensissimi
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: 800 m
Durata: 6 ore soste escluse
Coordinatori: Claudio Assolari Stenia Tosolini (UD SEN – Gruppo Seniores)
(foto:www.flickr.com)
Il monte Golica (1834 m) è collocato nella catena occidentale delle Karavanke, sul confine tra Austria e Slovenia. Superato il bosco sottostante, il monte si apre agli occhi dell’escursionista in tutto il suo splendore come un immenso prato, da godere soprattutto in primavera. In tale stagione in vaste aree i suoi verdi pendii si ricoprono di bianchi e profumati narcisi che fioriscono tra maggio e giugno, creando un incantevole gioco ottico poiché, visto da lontano, il Golica sembra cosparso da zone innevate o, meglio, da zucchero a velo. Ma oltre ai narcisi fioriscono, e non meno belli, anche anemoni, ranuncoli e primule. Una volta in vetta la vista potrà spaziare tra i laghi azzurri della Carinzia e le cime rocciose delle Alpi Giulie.
Dislivello: + / – 950 m
Durata: 5 ore
Coordinatori: Olivo Ecoretti e Paolo Blasoni (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
Bella, gradevole ed interessante escursione in biciletta che, affiancando la roggia di Udine a partire da viale Volontari della Libertà, proseguirà sulla pista ciclabile fino alla presa di Zompitta sul torrente Torre. Lasciato lo sbarramento di Zompitta, passeremo sulla sponda sinistra del torrente raggiungendo Savorgnano al Torre. Attraverso la viabilità locale raggiungeremo l’argine sinistro del Torre che percorreremo fino a Beivars per ritornare poi al punto di partenza. Lungo questo tratto scopriremo il paesaggio e l’ecosistema di un parco fluviale caratteristico dell’alta pianura friulana.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: 90 m
Durata: 3 ore soste escluse
Coordinatori: Mauro Rizzo, Antonio Nonino, Livio De Marchi (UD SEN – Gruppo Seniores)
I 1.145 metri di altitudine del Ciaurlec e la sua posizione isolata e prominente verso la pianura, a metà strada tra le immense grave del Tagliamento e quelle del Meduna-Cellina, sono più che sufficienti per avere un colpo d’occhio formidabile su gran parte del Friuli e del Veneto orientale. Situato in una vasta zona carsica, il Ciaurlec è raggiungibile per un facile sentiero che attraversa una faggeta (alcuni esemplari sono enormi!) che nasce da un terreno calcareo-carsico con crepacci rocciosi, anfratti, rocce bizzarramente scolpite dall’erosione ed alcune grotte.
Dislivello: + / – 475 m
Durata: 4,5 ore
Coordinatori: Olivo Ecoretti (UD CE – Commissione Escursionismo) e Renzo Paganello
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Ad est di Postumia, si trova la valle di Rakov Škocjan, una straordinaria “valle chiusa” ove scorre il torrente Rak (Rio dei Gamberi); in essa convivono, a poca distanza l’uno dall’altro, quattro ecosistemi diversi: la zona del fiume delle pianure, la zona del prato umido, la zona dell’arida selva disboscata e quella del bosco. Ogni zona è caratterizzata da specie vegetali ed animali proprie, in un delicato equilibrio tra loro e con l’ambiente circostante.
Il lago di Circonio è unico per la sua complessità e grandezza, ha la singolare particolarità di esistere solo nei periodi di intense piogge. La formazione del lago può avvenire in un paio di giorni ma a volte dalle cavità carsiche l’acqua erompe con tale violenza da allagare completamente il pianoro in sole 24 ore.
Dislivello: + / – 600 m
Durata: 6 ore
Coordinatori: Olivo Ecoretti e Renzo Paganello (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
Escursione sostituita con il Monte Ciaurlec del 30 maggio.
Dalla piazza di Pielungo si segue il cartello del sentiero storico che percorre i luoghi della battaglia di Forno tra il 5 e 6 novembre 1917 in seguito alla ritirata di Caporetto. Si passa nei pressi della forra del rio Molin; si giunge al cimitero di guerra di Pradis e si prosegue fino alla selletta di Val da Ros. Al rientro una deviazione ci porta al castello del conte Ceconi e si ritorna al punto di partenza.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/-500 m
Durata: 6 ore
Coordinatori: Gildo Garlatti e Daniela Biasutti (UD SEN – Gruppo Seniores)
( foto: Comune Vito d’Asio)
Risalendo la cometa – Prima Tappa
Conoscere il fiume Tagliamento ed i suoi segreti. Questa la finalità del progetto “I segreti del Tagliamento”.
IL TAGLIAMENTO A SAN VITO
Conoscenza e valorizzazione storico-culturale del Tagliamento in rapporto al territorio del Sanvitese. Questa escursione ha come obiettivo la conoscenza e la valorizzazione storico-culturale del Tagliamento in rapporto al territorio del Sanvitese: il corso d’acqua ne ha influenzato per secoli lo sviluppo e la sorte.
In collaborazione con la Sezione CAI di San Vito al Tagliamento
Dislivello: + / – 0 m
Durata: 8 ore
Lunghezza: 15 km
Coordinatori: Antonio Nonino, Renzo Paganello, Denia Cleri, Daniele Scodeller, Marco Cabbai (UD CSS – Comitato Scientifico)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
L’escursione, originariamente prevista per il 18 aprile 2021 e rimandata a causa della pandemia, viene riprogrammata il 23 maggio 2021.
Su strade e sentieri di campagna seguendo il torrente Cormor, per scoprire, sulla selle delle nostre MTB, la morfologia della Valle del Cormor e la trasformazione dell’omonimo torrente in canale. Percorso poco conosciuto ma che regala scorci suggestivi da ammirare; difficoltà contenute, ma con alcuni brevi tratti con passaggi tecnici ed impegnativi.
Dislivello, Sviluppo: + / – 70 m; 50 km
Durata: 5 ore (totali 50 km)
Coordinatori: Nicola Michelini, Mauro Rizzo e Mirco Venir (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Escursione in mountain bike da Lucinico
Escursione ad anello in mountain bike con partenza da Parco dell’Isonzo per un percorso che vi lascerà stupiti.
Dislivello, Sviluppo: + /- 700 m ; 25 km
Durata: 5 ore (totali 25 km)
Coordinatori: Cabbai Marco, Nicola Michelini e Mauro Rizzo (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
Escursione sostituita con il Torrente Cormor a sud di Udine del 22 maggio.
Risalendo la cometa – Seconda Tappa
Conoscere il fiume Tagliamento ed i suoi segreti. Questa la finalità del progetto “I segreti del Tagliamento”.
IL TAGLIAMENTO ED IL MEDIO FRIULI
Il Grande Fiume, parte attiva nello sviluppo della storia, della flora e dell’arte nella nostra Terra
L’escursione che si propone vuole immergerci a 360° nell’atmosfera rurale del medio Friuli, ricca di corsi d’acqua e viali alberati. Scopriremo anche alcuni angoli nascosti e sconosciuti ai più, dove si sono scritte molte pagine interessanti del nostro passato.
In collaborazione con la Sezione CAI di Codroipo
Dislivello: + / – 0 m
Durata: 5 ore
Coordinatori: Elena Mainardis (CAI Codroipo) e Antonio Nonino, Renzo Paganello, Daniele Scodeller, Denia Cleri
(UD CSS – Comitato Scientifico sezionale SAF Udine)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
foto: www.travelone.it
Siamo nella vallata del torrente Rieca. E’ interessante il bosco di faggi, abeti e castagni. Tra essi l’imponente Castagno di Canalaz (9 mdi crf) è uno degli alberi più grandi del FVG. Da Tercimonte, paese dei rastrelli, si diramano molti sentieri che portano a suggestivi siti quali le grotte Velika Jama.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/-650 m
Durata: 4.5 ore
Coordinatori: Antonio Nonino e Gildo Garlatti (UD SEN – Gruppo Seniores)
A causa del maltempo, l’escursione è stata rimandata a giovedì 20 maggio
foto: www.mapio.net
Il Monte Mulon o Mullon ( 1054 m) è una meta non famosa tra gli escursionisti , forse messa in disparte dal più frequentato Mte Valinis, scelto come trampolino di lancio di parapendii e deltaplani, ma è facilmente accessibile, poco faticosa ed offre stupendi panorami.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/-540 m
Durata: 4,30 ore
Coordinatori: Antonio Nonino e Livio De Marchi (UD SEN – Gruppo Seniores)
I magredi del Cellina sono una vasta superficie dell’alta pianura friulana occidentale, situata nel punto in cui le acque dei torrenti Cellina e Meduna sprofondano nella falda acquifera. La caratteristica di questa zona è la mancanza di un’idrografia superficiale che ha permesso lo sviluppo di un paesaggio vegetazionale particolare formato da praterie aride con radi arbusti ed una ricchezza floristica molto interessante e varia.
Dislivello: + / – 100 m
Durata: 5 ore
Coordinatori: Michelutti Dennis – Paganello Renzo – Rugo Emanuele – Silvia Rossi – Daniele Scodeller e Antonio Nonino (UD CSS – Comitato Scientifico sezionale)
L’escursione, originariamente prevista per il 21 marzo 2021 e rimandata a causa della pandemia, viene riprogrammata il 2 maggio 2021.
I medievali castelli di Faedis, edificati in cima ai monti (“Cuc” cocuzzolo/Cucagna nome attributo alla nobile famiglia assegnataria) erano vedette difensive dell’impero germanico e del Patriarcato di Aquileia. S’incontrano i resti del castello di Zucco del XIII secolo, l’annessa chiesetta e quello di Cucagna del XI° secolo. Si prosegue sulla dorsale del monte Cavallaro in una fitta boscaglia di castagno, roverella e carpino nero. Attraversata la radura del Canal di Grivò si sale a Porzùs. Uno sguardo al castello di Partistagno e da lì al Borgo Cracina per ritornare al punto di partenza.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/-500 m
Durata: 5,5 ore
Coordinatori: Antonio Nonino e Livio De Marchi (UD SEN – Gruppo Seniores)
foto : www.tripadvisor.it
Da Plezzo andremo a visitare Colle Ravelnik (m 519) che ha bloccato gli italiani nella Grande Guerra; il Forte della Chiusa (m 532) e Fort Hermann (m 640), tra guerre napoleoniche e Vallo Alpino del Littorio; la Val Bausica, meraviglioso esempio di valle glaciale, e una possibile salita fino a Malga Bala, luogo dell’eccidio di 12 carabinieri nel novembre 1944..
Dislivello: + / – 650 m
Durata: 6 ore
Coordinatori: Paganello Renzo – Cividino Laura (UD CCD – Commissione Culturale Divulgativa)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
Il sentiero storico di Caporetto collega diversi siti di grande valenza storica con le meraviglie naturali dell’Isonzo; l’Ossario italiano, le rovine del villaggio Tonovcov grad, i resti della grande guerra, la cascata Kozjak e il ponte detto “napoleonico”.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/-500 m
Durata: 5 ore
Coordinatori: Gildo Garlatti e Nadalini (UD SEN – Gruppo Seniores)
iscrizioni: non attive
foto: foto kobariski-muzej.si /SAF
Statale 52bis direzione Arta sino al Borgo Scludizza; alla tabella “Troi di Cjabie”, si parcheggia. Il percorso si snoda in un bosco misto dove si ammirano abeti rossi di notevoli dimensioni. Suggestive aree prative offrono interessanti vedute sui monti in destra orografica del But, sull’abitato di Fielis e sulla antica Pieve di San Pietro.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/-600 m
Durata: 6 ore
Coordinatori: Antonio Nonino Elsa De Vecchi (UD SEN – Gruppo Seniores)
iscrizioni: non attive
foto: www.sentierinatura.it
Il Monte Mia sorge sulla destra orografica del fiume Natisone, a nord dell’abitato di Stupizza, piccola frazione del comune di Pulfero. Andremo alla scoperta di questi luoghi, dove fino ai primi del ‘900 più di 250 persone vivevano in case di legno e paglia e sorvegliavano 1500 capi di bestiame.
Dislivello: + / – 1050 m
Durata: 6 ore
Coordinatori: Marco Morassi, Marina Pascolo, Giancarlo Spelat (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
Scopriremo il Torrente Cormor fino a vederlo trasformare in Canale nella parte finale del suo percorso e sfociare nella Laguna proprio nei pressi di Marano Lagunare. Escursione che attraversa tutta la pianura fino a giungere in mare facendoci apprezzare le varie fasce attraversate.
L’uscita non presenta grandi difficoltà a parte i chilometri da percorrere e le ore di bicicletta.
Dislivello, Sviluppo: + 100 m 35 km; – 100 m 35 km
Durata: 5 ore (totali 70 km)
Coordinatori: Nicola Michelini e Mauro Rizzo (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
Dal parcheggio si segue la strada forestale; dopo alcuni tornanti si passa un ponte di legno fino a incontrare sulla dx il sentiero CAI 507 che sale nel bosco fino ai pascoli di sella Bistrizza ( m.1718 ), alle pendici del monte Osternig. Continuando sulla linea di confine, in breve tempo si giunge alla cappella della Madonna delle nevi.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/-540 m
Durata: 4 ore
Coordinatori: Gildo Garlatti e Rosanna Pillinini (UD SEN – Gruppo Seniores)
iscrizioni: non attive
Il monte Nevoso (1796 m) è una montagna che può essere salita in tutte le stagioni; infatti, anche se fra tutte le cime della zona carsica è quella che presenta caratteristiche veramente alpine, la sua vetta non raggiunge altezze tali da renderla proibitiva neanche in pieno inverno.
La sua posizione orografica e soprattutto il fatto di essere isolato fra una moltitudine di cime più basse, lo fa coprire presto di neve, che rimane a lungo sulla sua ampia cupola. Questa caratteristica gli ha dato il nome fin dall’antichità; infatti già gli antichi romani lo chiamavano Albio (bianco). Era inoltre famoso per le sue immense foreste abitate da animali selvatici.
Il trascorrere del tempo non ha fatto cambiare molto l’ambiente: il Nevoso (in sloveno Snežnik ha lo stesso significato) è coperto di neve più a lungo e più di tutti gli altri monti della zona e nelle sue foreste vivono ancora il cervo, l’orso, il lupo, ed ancora tanti altri animali del bosco, alcuni rari come il gallo cedrone.
Dalla cima, se la giornata è tersa, la vista è spettacolare. Non soltanto si scorgono i paesaggi circostanti, le vicine alture e il golfo di Trieste, che spunta oltre i rilievi istriani. Lo sguardo spazia dal Golfo del Quarnero, alle Dolomiti venete, dove si riconosce addirittura la Marmolada a 240 km di distanza.
Dislivello: + / – 600 m
Durata: 5 ore
Coordinatori: Olivo Ecoretti e Mauro Rizzo (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
Un’escursione di media lunghezza per camminatori allenati. Siamo nel cuore delle Dolomiti friulane con un percorso che ci consente di ammirare le suggestive guglie del gruppo del Cridola e i Monfalconi. Attraverseremo rigogliosi boschi con prevalente abete rosso e faggio alternati ad ampie aperture panoramiche.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/- 400 m
Durata: 5 ore (soste escluse)
Coordinatori: Antonio Nonino e Livio De Marchi (UD SEN – Gruppo Seniores)
iscrizioni: complete
Annullata e sostituita da: Rifugio Som Picol e Casera Varmost
Facile escursione ideale con le ciaspe fra prati, stavoli e casere attorno al ramo d’origine del Tagliamento che da questa zona inizia il suo lungo percorso. Un bell’anello con arrivo e partenza da Forni di Sopra .
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/-550 m
Durata: 5 ore
Coordinatori: Antonio Nonino e Livio De Marchi (UD SEN – Gruppo Seniores)
foto: www.borghiautenticiditalia.it
Partiremo nel primo pomeriggio, godendo delle luci del tramonto ed aspettando l’arrivo della delicata luce della luna piena, per immergerci nell’incanto della notte.
Dalla pista forestale di Pierabec saliremo fino alle radure dove si adagia la Casera alle spalle del Chiadenis e dell’Avanza.
(Si raccomanda prima di iscriversi di valutare i tempi per il rientro presso il proprio domicilio entro le ore 22.00).
Dislivello: + / – 650 m
Durata: 5 ore ca. (soste escluse)
Coordinatori: Francesca Marsilio e Mirco Venir (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Escursione annullata e sostituita da: Casera di Casa Vecchia – 27 febbraio 2021
Superato il Plöcken Pass e svalicando in Austria si parcheggia in località Kreuztratten 1.120 m da dove inizia la strada forestale che si addentra nell’ampia incisione del torrente Valentin Bach da cui prende nome la valle stessa che a sud è sovrastata dall’imponente muraglia rocciosa della Creta di Collinetta (Cellon), Creta di Collina (Kollinkotel), Creta della Cjanevate (Kellerspitzen) ed infine dal Gruppo Cogliàns (Hohe Warte). Percorreremo la parte bassa della Valentintal su comoda strada carrozzabile fino alla Untere Valentin Alpe 1.220 m. Dalla malga si prosegue sempre con la strada che con lunghi tornanti guadagna lentamente quota, fino ad uscire dalla vegetazione su di un ampio pendio, che sale verso la testa della vallata, fino a raggiungere la dorsale di una morena dove è posta la Ober Valentin Alm 1.540 m.
Dislivello: + / – 800 m
Durata: 6 ore
Coordinatori: Francesca Marsilio e Mirco Venir (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
Percorso modificato in quanto quello originario prevedeva un lungo tratto in territorio sloveno.
L’escursione che proponiamo è un tuffo in quella terra antiche che è il Carso classico. Saremo nella zona di Aurisina dove affiora una bancata calcarea omonima depositatasi circa 100 milioni di anni fa, qui antiche genti hanno potuto insediarsi ancora nelle fasi di glaciazione anteriori al massimo glaciale, avvenuto circa 24.000 anni fa.
Visiteremo grotte, caverne con reperti preistorici, cammineremo nella vegetazione tipica del carso, attraverseremo deliziosi borghi di case in pietra carsica. Un concentrato di storia, archeologia e natura.
Dislivello: + / – 300m
Durata: 6-7 ore comprese soste
Coordinatori: Cleri Denia – Famiani Sara – Paganello Renzo (UD CSS – Comitato Scientifico)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Parcheggiate le auto a Pierabech, in località Piano della Guerra, nei pressi dello stabilimento Goccia di Carnia, seguiremo la carrozzabile fino alla cava di marmo e poi a destra il sentiero Cai 141. La strada forestale a dolci tornanti ci porterà a quota 1425 m dove un ultimo tratto in salita ci porterà alla Casera.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/-550 m
Durata: 4 ore
Coordinatori: (UD SEN – Gruppo Seniores)
foto: www.supermontifvg.com
Alla scoperta dell’incantevole bellezza delle montagne di Forni di Sopra con i boschi di larice e abete intervallati da caratteristici stavoli, in veste invernale. Il percorso su comoda pista forestale con tornati e cambi di pendenza portano dapprima a località Puonsas e Duvies, da dove si guada il torrente Tartoana e si prosegue con pendenze minori fino al bivio dei 6 km dal quale si devierà a destra fino a raggiungere Casera Tragonia a 1752 m. Da qui si gode di una magnifica vista verso sud sul gruppo del Cridola e dei Monfalconi.
La casera d’estate funziona da rifugio e ristoro ed al suo interno conserva ancora al suo posto la grande “cjaldiera” per fare il formaggio, costruita nel 1892, che può contenere 500 litri di latte.
Dislivello: + / – 800 m
Durata: 6 ore
Coordinatori: Denia Cleri , Michela Di Tommaso e Francesca Marsilio (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Da Sauris di Sopra percorriamo la strada, speriamo ben innevata, che ci porta al monte Ruke ed al monte Cavallo di Sauris con spettacolare vista sulla vallata ed il lago. Dopo la sosta all’agriturismo Monte Ruke ,scenderemo verso Sauris di Sotto dove avremo lasciato un’auto per il ritorno.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/-100 m
Durata: 4 ore
Coordinatori: Livio De Marchi Antonio Nonino (UD SEN – Gruppo Seniores)
foto: www.sentierinatura.it
Escursione da Lesis, Pian del Muscol (Fraz. Claut) lungo il corso del torrente Cellina per inoltrarsi nel Parco delle Dolomiti Friulane, attraverso la Val di Giere sino a Casera Casavento,il rientro passando per Pian de Crode e poi attraverso il Bosc da Lese sino al parcheggio.
Dislivello: + / – 350 m
Durata: 5 ore
Coordinatori: Piero Pasquili – Mauro Rizzo (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
La Riserva Naturale Regionale Valle Cavanata, SIC-ZPS (sito d’interesse comunitario – zona di protezione speciale), è un’antica valle da pesca sopravvissuta alle bonifiche del secolo scorso e attualmente zona di riproduzione ittica e di riparo dell’avifauna. La visita verrà effettuata a piedi/auto o, con meteo favorevole, con bici da sterrato. Si farà una puntata al Caneo, sull’argine destro della foce dell’Isonzo.
Dislivello: + / – 0 m
Durata: 4 ore
Coordinatori: Cabbai Marco – Marsilio Francesca – Paganello Renzo (UD CE – Commissione Escursionismo)
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
iscrizioni: non attive
A Sella Nevea, dietro la casermetta della guardia di finanza, parte il sentiero CAI 625 che ci porta alle casere Cregnedul di Sopra, Larice, Parte di mezzo ed infine al Rifugio Di Brazzà. Il percorso, in moderata salita, si fa quasi pianeggiante fino al bivio con il sentiero CAI 622 che porta al rifugio. La discesa a Sella Nevea avverrà lungo la strada asfaltata.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/-400 m
Durata: 5,5 ore
Coordinatori: Gildo Garlatti e Rosanna Pillinini (UD SEN – Gruppo Seniores)
iscrizioni: non attive
foto: www.ciaspole.net
Monte Valinis si trova nelle Prealpi Carniche, nei pressi di Meduno (PN) ed offre una straordinaria visione sulla pianura friulana. Nella prima parte del facile percorso si sale comodamente su una strada in mezzo al bosco con dolce pendenza adatta ad un inizio stagione con le ciaspole. All’arrivo alla Casera Valinis si potrà fermarsi o i più allenati potranno proseguire fino alla cima dove troveranno la Madonnina e la croce di vetta.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/-530 m
Durata: 5 ore
Coordinatori: Livio De Marchi e Claudio Assolari (UD SEN – Gruppo Seniores)
Escursione annullata e sostituita da: Monte Valinis – 14 Gennaio 2021
Facile escursione con partenza dal P.sso della Mauria. Si percorre la strada forestale con una sequenza di tornanti in moderata salita nel bellissimo bosco. Una volta raggiunte le vecchie fortificazioni militari, il panorama si apre sulla valle del Tagliamento. Arrivati al ricovero Miaron (1770 m) lo sguardo potrà spaziare fino alle dolomiti ampezzane.
NB: Leggere bene il programma e gli allegati contenuti per le modalità di iscrizione e partecipazione all’uscita.
Dislivello: +/-470 m
Durata: 4 ore
Coordinatori: Claudio Assolari Stenia Tosolini (UD SEN – Gruppo Seniores)
iscrizioni: non attive
foto: www.supermonti.fvg